I Padiglioni della Creatività: Design

I Padiglioni della Creatività: Design

L’evento più importante organizzato periodicamente dal Network delle Città Creative UNESCO, le città che hanno identificato la cultura e la creatività come fattori strategici per lo sviluppo urbano sostenibile, è la UNESCO Creative Cities Conference, che quest’anno si terrà dal 10 al 15 giugno a Fabriano.

Per l’occasione si riuniranno il Segretariato UNESCO e circa 500 ospiti tra delegati, istituzioni e personalità del mondo dell’arte e della cultura, per avviare un dibattito ai massimi livelli sul futuro delle città nel XXI secolo.

Molti sono gli eventi culturali, le riflessioni, i seminari e le occasioni d’incontro e di confronto che trasformeranno la città marchigiana in un grande laboratorio a cielo aperto sulla creatività: tutto questo grazie alla progettazione degli 8 Padiglioni della Creatività che sorgeranno nel cuore del centro storico, e che saranno allestiti in modo da favorire opportunità di partecipazione, relazione ed incontro fra delegati, operatori economici e stakeholder.

Padiglione del Design: ospitato nel Complesso delle Conce, dove si radunavano alcune delle industrie della Fabriano medievale, oggi sede del Fhub. Il progetto, affidato allo studio di architettura di Paolo Schicchi, prevede l’utilizzo di pannellature sospese, che avvolgeranno il visitatore permettendo un tour unico e dinamico nella produzione industriale degli spazi del complesso, valorizzandone sia l’allestimento che i contributi delle città. L’obiettivo è infatti rappresentare le 31 città creative facenti parte del cluster Design, illustrandole come se fossero un nastro continuo, un unicum, che senza le altre perderebbe il senso di composizione dello spazio.

E come città rappresentante il cluster, Torino si è proposta di coinvolgere le città del design UNESCO nella riflessione sulla Città Ideale, inviando a Fabriano progetti, pannelli elaborati video, rendering su interventi e studi – tra cui anche buone pratiche inerenti il superamento delle barriere architettoniche, percettivo-sensoriali, sociali, culturali ed economiche – sulla rigenerazione urbana consapevole e sostenibile.